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Immagine del redattoreMilo Gamberini

Ermanno Marangon si conferma il più forte a livello nazionale

Si è appena concluso il Campionato Italiano di braccio di ferro, che ha visto come teatro Villa Alba, nella bresciana Gardone Riviera, il 3 e 4 dicembre, ed a esprimere tutto il suo compiacimento è Ermanno Marangon con queste parole: “Sono stati due giorni di gare intense, ma l’importante è che la nostra delegazione si sia ben comportata”, e per far capire che non si è ancora spento l’eco dell’impresa della nazionale Master ai recenti Mondiali di Turchia, il Presidente della Federazione Italiana Claudio Rizza ha esordito con un encomio ed una premiazione riservata a tutti gli atleti che hanno saputo regalare all’Italia uno storico terzo posto, sulle 54 nazioni partecipanti.

Si festeggia un gran Natale quindi, grazie all'ennesimo trofeo portato a casa e messo sotto l'albero dal grande Ermanno: "avremmo anche potuto presentarci in un numero maggiore ma purtroppo il virus influenzale ci ha un po’ ridimensionati.

Eurobody è stata l’occasione di far debuttare ben 3 atleti; Tommaso Garbi, Alberto Molon e Beatrice Viviani, e se il buongiorno si vede dal mattino, il loro futuro sportivo regalerà di certo altre soddisfazioni; visto che Garbi porta a casa una medaglia d’argento nella categoria Speranze fino a 70 kg. dx e sx, imitato da Viviani nella categoria Senior fino a 70 kg. dx e sx. Molon ha invece gareggiato nella categoria Esordienti 85 kg. dx e sx, con Enrico Domenicale nei Senior 90 kg. dx che strappa un onorevole 6° posto. Nell'occasione si è fetseggiato con la consegnata di una targa all’atleta Master Menotti Tessarin, per meriti sportivi e per l’impegno profuso verso l’associazione.

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