Il pesce “mangia plastica” era arrivato al massimo della sua capacità di raccolta ed era necessario svuotarlo. Così i componenti del gruppo Iniziativa per l’ambiente, Vincenzo, Nereo, Rossano e Mario, hanno provveduto a raccogliere - e differenziare - i rifiuti lasciati dai frequentatori del piazzale che si trova sul Collettore Padano. Alcuni sono pescatori, altri passanti della ciclopedonale, altre ancora persone che si ritrovano in quel luogo per fare una passeggiata e depositano i propri rifiuti all’interno del “pesce mangia plastica”.
I quattro volontari hanno raccolto in tutto sette sacchi di bottiglie di vetro, quattro sacchi di oggetti di plastica e tre sacchi di materiali secchi. “Abbiamo trovato alcune bottiglie sia di vetro e sia di plastica - dicono - con un retino munito di prolunga siamo riusciti a ‘pescarle’ nel Collettore. Grazie al nostro impegno costante tutta quest’area è davvero migliorata. Peccato che la siccità estiva abbia provocato la morte di alcune piantine che erano state messe a dimora con gli studenti della scuola Aldo Moro”.
L’impegno dei quattro si sviluppa in diverse aree del Comune di Porto Viro. “Sono quelle zone che hanno necessità di essere migliorate sotto l’aspetto ambientale e ricreativo con iniziative non solo della nostra associazione, ma anche in collaborazione con altre realtà come, ad esempio le scuole - spiegano i quattro - promuoviamo tra le altre la festa degli alberi, una giornata dove vengono messi a dimora degli alberelli e vengono raccolti rifiuti; e facciamo passeggiate per le feste di primavera nei parchi della nostra città. Come cittadini ci si può impegnare in modo pratico e si può sollecitare il Comune a promuovere piccoli progetti per avere aree pubbliche e piste ciclopedonali funzionali e pulite per svolgere attività ricreative all’aperto”.
Tratto da "La Voce di Rovigo"
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