Centocinque firme per chiedere al dirigente del Comprensivo di Castelmassa Laura Petronella di ripristinare l’orario scolastico dalle 8 alle 16, con un’ora di pausa dalle 13 alle 14. E’ la petizione lanciata online dai genitori degli alunni del plesso di Castelnovo Bariano, e che in poche ore ha superato le cento adesioni (altroché “poche unità” come sostenuto da qualcuno ai tavoli ufficiali), è stata inviata anche al sindaco Massimo Biancardi e ai consiglieri comunali, al direttore dell’Ufficio scolastico provincia Roberto Natale e alla consigliere regionale Laura Cestari che fin dall’inizio ha seguito la vicenda.
Continua, dunque, la mobilitazione delle famiglie contro “l’orario scolastico imposto quest’anno ed introdotto ad anno scolastico già iniziato senza il minimo coinvolgimento delle famiglie” e che - sottolineano i genitori - “sta creando notevoli disagi ai bambini ed alle famiglie e comporta uno stravolgimento completo dei ritmi e di un corretto stile di vita alimentare dei bambini, nonché grosse difficoltà logistiche sia per l’orario di entrata che per quello di uscita”.
Aver modificato in corso d’opera gli orari, secondo i genitori, “violerebbe i principi di pubblicità e trasparenza a cui deve ispirarsi l’attività della pubblica amministrazione”. Le famiglie, inoltre, si dicono convinte “che le nuove disposizioni possano influire negativamente sugli alunni e confidando che le necessità delle famiglie vengano tenute in considerazione e venga assicurata l’assegnazione di un adeguato organico d’istituto”. Da qui la richiesta di un incontro con tutte le parti in causa. “Se ancora una volta non ci verrà dato ascolto né udienza - concludono - faremo tutto ciò che è in nostro diritto ed agiremo in ogni sede ritenuta opportuna”. La protesta continua.
Tratto da "La Voce di Rovigo"
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