A seguito di un errore riscontrato da entrambi i rappresentanti di lista, i giudici del Tribunale amministrativo del Veneto, hanno ordinato alla Prefettura di Rovigo di trovare un commissario per verificare il verbale delle elezioni amministrative di Badia Polesine, redatto al seggio 10.
A seguito di tale errore, 10 preferenze in meno attribuite a Galletto, ha escluso la candidata di Fratelli d’Italia all’elezione a consigliere comunale che si è vista “sorpassata” dalla candidata Magda Mantovani di Forza Italia.
Segnalata sin da subito, l’incongruenza tra le preferenze a verbale e le preferenze rilevate dai rappresentanti di lista, il ricorso al Tar è stato un atto dovuto.
“Da una prima verifica con la Prefettura, la candidata Galletto non verrà eletta consigliere sulla base dei dati a verbale nel seggio 10, ma siamo certi siano sbagliati. Chiaramente ci dispiace per l’inconveniente, ci dispiace anche dover presentare ricorso contro una compagna di squadra (Magda Mantovani), ma siamo convinti al 100 per 100 dell’errore involontariamente commesso al seggio" aveva dichiarato il presidente del circolo di Fratelli d’Italia Enrico Pasello al termine dello spoglio dei voti
A seguito del ricorso, il Tar ha quindi deciso di verificare i verbali e le schede, riservandosi 30 giorni per comunicare ove sia stata riscontrata, la nuova composizione del consiglio comunale di Badia Polesine.
Tratto da "Rovigo News"
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