Ormai è confermato: torna lo spettro dei furti in appartamento, con i ladri che entrano nelle case anche di giorno, o comunque in prima serata. Vengono presi di mira soprattutto i paesi, ma non solo. Le prime avvisaglie si erano avuto nel weekend ad Arquà Polesine, dove si erano registrati furti e tentati furti.
In seguito, segnalazioni anche dalla zona di Fiesso Umbertiano, con i residenti che denunciavano movimenti sospetti di una vettura, quasi che i ladri stessero conducendo un sopralluogo per poi decidere dove colpire.
Ora, invece, nuovi furti veri e propri. Ancora una volta ad Arquà Polesine, nella zona di via Condotti. Nella serata di mercoledì 13 ottobre, infatti, qui risulta sia stato tentato un furto, per fortuna non andato a buon fine. Furti e tentati furti vengono segnalati anche a Canaro, in via Vittorio Emanuele, e a Vallone in via Toti, dove, purtroppo, un colpo risulterebbe essere stato messo a segno. Infine, nella tarda serata, un altro episodio si sarebbe verificato anche a Lendinara, in via Oslavia Centro. Questo per limitarsi agli episodi noti.
E' ormai evidente come si sia di fronte a una recrudescenza di questo fenomeno, che ha un andamento ciclico e periodico: a momenti di calma, ne seguono altri con frequenti furti.
La cosa migliore da fare è sempre quella di segnalare alle forze dell'ordine ogni circostanza sospetta, senza mai avere il timore di disturbare o di fornire una informazione che poi non porta a nulla. Per polizia e carabinieri, infatti, è di gran lunga preferibile avere numerose segnalazioni, magari infondate, ma anche quella fondata, che non avere né le une né l'altra.
Tratto da "La Voce di Rovigo"
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