Dopo la chiusura totale dell'Autodromo ADRIA INTERNATIONAL RACEWAY di Adria, con tutto le polemiche giuste e non giuste che si è tirato con sé, sembra si possa muovere qualcosa, di certo la situazione è molto complicata ma qualcosa sembra muoversi.
Infatti mentre è in corso un vero e proprio braccio di ferro tra il fondo Darma (proprietario) e il primo gestore F&M (fallita) e l'ultimo, Bioitalia, si vanno formando due ipotesi di offerta, una da parte di Lamborghini nota casa automobilista che potrebbe far risorgere con un nome prestigioso l'autodromo polesana e magari usarlo anche come luogo dove testare le proprie autovetture, quando non vi siano gare in calendario, e un'altra ipotesi sarebbe quella di un acquisto della struttura da parte di una cordata di imprenditori del settore del turismo vip.
Purtroppo di certo o sicuro non c'è ancora nulla sul piatto, come conferma l'avvocato Antonio Cavallaro, legale che segue la vicenda che dice: "Per ora siamo fermi e non ci sono novità. Stiamo comunque lavorando per far riaprire l’ADRIA INTERNATIONAL RACEWAY".
Nella speranza che una struttura così grande e su cui hanno investito tanto, possa a breve ritornare a nuova vita, speriamo che certe voci possano trasformarsi in realtà, e ricreare quell'indotto di passione ed economia che la pista muoveva nel nostro territorio polesano.
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