Ecco il progetto definitivo per il recupero dell’ex ospedale Maddalena. E’ arrivato nella notte a palazzo Nodari, redatto dallo studio di ingegneria Favero e Milan di Mirano. Un progetto definitivo per la cui compilazione sono serviti parecchi mesi e che ora è al vaglio di tecnici e funzionari comunali. In seguito sarà presentato alla giunta per poi affrontare l’ultimo passaggio, quello per la valutazione da parte della Direzione degli affari generali della Presidenza del Consiglio dei ministri. Poi scatterà la gara per appaltare i lavori di realizzazione dell’intervento da 13,5 milioni di euro.
Ieri il sindaco Edoardo Gaffeo, in consiglio comunale, ha specificato che “all’ex Maddalena saranno realizzati uffici, di sicuro ospiteranno il servizio anagrafe e poi altri uffici. Inoltre troveranno posto diversi archivi, forse anche quello del settore urbanistica. Ma questi aspetti saranno definiti in seguito”.
Al recupero del Maddalena, l’amministrazione comunale ha già speso due milioni di euro per l’acquisizione dell’immobile”, nel progetto definitivo ci saranno tempistiche e dettagli delle varie opere. Ed è probabile che, a causa dell’aumento del costo delle materie prime, parte del rifacimento preveda che alcune strutture dell’ex ospedale, possano restare al grezzo. Il cuore del grosso immobile, però, attuale mostro di pietra nel cuore del quartiere Commenda, sarà recuperato, come anche saranno rifatte le strade del quartiere. Allo stesso modo sarà totalmente riqualificato il parco di fronte alla struttura.
Con gli oltre 13 milioni di euro destinati alla città di Rovigo si recupererà l’immobile, destinandolo ad uso pubblico.
Tratto da "La Voce di Rovigo"
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