Sembra destinata a peggiorare la situazione di quanti utilizzano il treno per muoversi, infatti ancora una volta interviene il capogruppo dem Sandro Gino Spinello dicendo questo: “ho appreso che nelle ultime settimane i viaggiatori della linea Adria-Chioggia hanno patito gravi e pesanti disservizi che vanno dalla cancellazione di corse a ritardi sempre più consistenti e frequenti. Questa tratta è perlopiù frequentata da lavoratori e studenti pendolari e sempre più risentite e forti sono le loro proteste verso una situazione intollerabile”. “Si ha notizia, addirittura, che una corsa partita da Rovigo si sia interrotta a Loreo, senza che sia stata data alcuna informazione preventiva agli utenti e nemmeno sia stato approntato il servizio sostitutivo del bus, lasciando i viaggiatori in balia a loro stessi”. L’ex sindaco segnala che sulla questione “il consigliere regionale Pd, Jonatan Montanariello di Chioggia, ha presentato una risentita interrogazione al presidente Zaia e all’assessore regionale ai trasporti, Elisa De Berti”.
Per dovere di cronaca dobbiamo ricordare che Il sindaco Barbierato si era impegnato a istituire un apposito Ufficio pendolari in Comune, di tutto questo non si è saputo e fatto più nulla...Spinello allora replica così: "il sindaco è a conoscenza di tutto ciò e quali iniziative ha intrapreso per tutelare i diritti dei cittadini, ovviamente non solo adriesi, che utilizzano il trasporto pubblico”. “Se corrisponde al vero il fatto che il comune ha rinunciato ad avere in gestione gratuita i locali della stazione ferroviaria, procedura avviata dalla Regione ancora con la passata giunta Barbujani. Locali che possono essere utilizzati dagli stessi pendolari, come sale studio, di ristoro, internet point, front office per informazioni turistiche altro. Tutti servizi che potevano vedere il coinvolgimento del sistema associativo cittadino”.
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