Taglio del nastro e inaugurazione ufficiale per la Fiera "Expo Rovigo 2022" negli spazi del Censer, che come ogni anno apre le sue porte ai visitatori durante i giorni dell’Ottobre Rodigino. Un momento importante per i visitatori e per gli espositori, che potranno conoscere e farsi conoscere dal territorio e fuori città.
“Questi eventi consentono agli espositori di lavorare nel miglior modo possibile e consentono alla nostra città, che è economia ma anche società, di ritrovare lo spirito di voglia di fare che, per qualche tempo è stato sopito purtroppo dagli accadimenti che abbiamo vissuto - ha commentato il sindaco Edoardo Gaffeo - Un grande ‘in bocca al lupo’ a tutti gli espositori, per quello che sarà in questi giorni. Ma un grande ‘in bocca al lupo’ facciamolo tutti come comunità perché ne abbiamo bisogno e abbiamo voglia di ripartire”.
Presenti con i propri stand tante aziende locali, dal materiale edile fino ai prodotti gastronomici, ma anche moltissimi artigiani con prodotti realizzati a mano, articoli per la casa e molto altro ancora. “È sempre motivo di soddisfazione e di grande orgoglio essere qui ad inaugurare questa fiera - ha aggiunto Vittorio Ceccato di Confesercenti - che oggi arriva alla sua ventesima edizione. Siamo in un formato un po’ ridotto ma nonostante questo c’è tanta voglia di fare bene, da parte nostra, da parte degli operatori, da parte delle associazioni e degli enti che ci sostengono e assistono. In particolare la Camera di Commercio senza il contributo fattivo ed importante questa manifestazione non si sarebbe potuta tenere”.
Un appuntamento che, insieme al tanto atteso ritorno della fiera, sa finalmente di quotidianità, di tradizioni che si ripetono, ma anche di un primo segnale di ripartenza, dopo due anni di grandi difficoltà dovute al Covid e più di recente alla crisi energetica . “Si vuole tornare alla normalità - ha specificato Ceccato - qualche minuto fa si è ricostituito il Governo del nostro paese da cui noi tutti attendiamo molte risposte. Nei primi cinque punti del programma elettorale vi sono iniziative che riguardano lo sviluppo economico, le attività, il lavoro, il taglio del cuneo fiscale".
"Tutte cose che servono a dare respiro e prospettiva alle nostre aziende, dato che è proprio l’incertezza che costituisce il problema più grande, il non sapere cosa può succedere. Di questi tempi, con questi cambiamenti continui, in questi sviluppi cosi repentini le aziende hanno bisogno di programmazione e di poter sapere come comportarsi, come investire ed organizzare le proprie attività. Per noi e quindi è motivo di ulteriore interesse ed importanza”. Le porte del Censer, più precisamente del Padiglione B e negli spazi adiacenti nell’area esterna, saranno aperti fino al 25 ottobre. “Vogliamo stimolare queste iniziative che rappresentano una continuità, una tradizione e, soprattutto in questo momento, un segnale di forte ripartenza - ha concluso l’assessore Cristiano Corazzari - Il tessuto imprenditoriale del Polesine ci sta dando risposte positive ed i numeri ci confortano. Bisogna proseguire su questa strada. Questa è un’occasione anche per confrontarci e per mettere sotto luce i settori più strategici sui quali andare ad investire in futuro. Le opportunità ci sono, soprattutto in vista dei finanziamenti destinati alla ripartenza che devono essere un volano di crescita di tutti i comparti”. La ‘Fiera Expo 2022’ è promossa da Confesercenti Venezia Rovigo, con il supporto di Camera di Commercio Delta Lagunare.
Tratto da "La Voce di Rovigo"
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