Un gruppo di ladri, almeno due, secondo le prime testimonianze, che ha preso di mira gli anziani di Fiesso Umbertiano, nel giorno di mercato, cercando di derubarli e, in almeno uno dei vari casi che si sarebbero verificati, purtroppo riuscendoci. Una serie di episodi che hanno destato, comprensibilmente, apprensione, in un piccolo centro per fortuna non abituato ad accadimenti di questo tipo.
La tecnica utilizzata è stata quella, ormai conosciuta, ma comunque pericolosissima, a causa dell'abilità dei delinquenti che la mettono in atto, del cosiddetto "abbraccio". Funziona così: il ladro, con una complice - una variante prevede che operi una donna sola - chiede alcune informazioni a un anziano per strada; per esempio, come raggiungere l'ospedale, oppure la stazione ferroviaria.
Una volta ottenutele, la donna abbraccia l'anziano, per dimostrare la propria grande gratitudine. Quel contatto, per quanto fugace, è più che sufficiente per sfilare, in pochi istanti, portafogli e gioielli, oltre all'orologio. Danni di centinaia e centinaia di euro, dei quali la vittima si accorge quando ormai i malviventi sono già in auto, a bordo della quale li attende solitamente un complice.
E' esattamente quanto successo all'anziano derubato. Sull'episodio stanno indagando i carabinieri. Altri tentativi, per fortuna, non risultano andati a buon fine.
Tratto da "La Voce di Rovigo"
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