top of page
Immagine del redattoreMilo Gamberini

"Organizzano risse sui social". E' allarme baby gang

Allarme sicurezza davanti alle scuole adriesi. Qualche giorno fa è scoppiata una mezza rissa in via Aldo Moro, all’uscita dal complesso scolastico che ospita polo tecnico e alberghiero. Ancora non sono note le cause che hanno portato alle mani un gruppo di giovanissimi. Fortunatamente non si sono registrate conseguenze, nessuno dei ragazzi coinvolti avrebbe subito danni.

Tuttavia quello che preoccupa le forze dell’ordine è il timore che questa rissa e altri episodi di inciviltà siano causate volontariamente e provocatoriamente da gruppi organizzati, le cosiddette baby gang. Non solo: emerge il sospetto, forte, che lo scontro sia stato organizzato e pianificato sui social. Baby gang spesso formate anche da ragazzini delle scuole medie, non solo delle superiori. Senza dimenticare l’attenzione sempre altissima delle forze dell’ordine contro lo spaccio di droghe e stupefacenti.

Secondo alcune testimonianze, una baby gang di giovanissimi in zona stazione avrebbe preso a male parole i coetanei, oltre a qualche anziano che passava da quelle parti, solo per la malvagia soddisfazione di incutere paura. Purtroppo da oltre un anno l’area della stazione, ferroviaria e autobus, è abbandonata a se stessa, senza un bar o altri servizi.

Quindi attenzione massima al punto che il sindaco Omar Barbierato ha annunciato che saranno potenziati i controlli da parte delle autorità locali in sinergia con le forze dell’ordine del territorio, negli orari di entrata e uscita degli studenti dagli edifici scolastici. “In seguito alla segnalazione di alcuni episodi di scarso senso civico da parte di alcuni ragazzi all’uscita di scuola - spiega il primo cittadino adriese - ho chiesto alle autorità competenti di potenziare il presidio di agenti di pubblica sicurezza, nei momenti di maggior affluenza di studenti nei pressi dei vari istituti scolastici".

"Adria - prosegue il sindaco - è la città del Delta con maggior concentrazione di istituti scolastici che accoglie quotidianamente un numero importante di studenti, provenienti anche dai comuni del resto della nostra provincia e dalle province del Veneziano, Ferrarese e Padovano. Nella nostra cittadina sono presenti tutti gli istituti, dalle scuole dell’infanzia, agli istituti di scuola superiore, dai corsi di alta formazione del conservatorio musicale al corso di infermieristica. Per questo motivo ad affiancare gli agenti di polizia locale già presenti in prossimità dei punti più critici, saranno affiancate pattuglie delle forze dell’ordine con la finalità di tutelare l’ordine pubblico e l'incolumità dei nostri studenti”.

Tratto da "La Voce di Rovigo"

71 visualizzazioni0 commenti

Comentaris


bottom of page