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Immagine del redattoreMilo Gamberini

Osteria della gioia da tutto esaurito

La serata si è svolta nella struttura del mercato coperto con oltre 130 persone prenotate, I ragazzi dell’Osteria della gioia fanno il tutto esaurito a Castelmassa.

Sabato si è svolto a Castelmassa un importante momento conviviale e di solidarietà. L’assessore alle politiche sociali Alessandra Carta, insieme ai consiglieri Alice Trombella, Maria Elena Vitiello, Michela Provasi e Paolo Gilioli, ha organizzato una “cena solidale a buffet”, coinvolgendo i ragazzi dell’Osteria della gioia. L’Osteria della gioia è un progetto, nato nel 2012, che si occupa di insegnare il lavoro di cucina e di sala a ragazzi con bisogni speciali, con l’intento di creare per loro un ambiente di lavoro protetto. L’intento della serata, oltre a un piacevole momento di convivialità, era proprio quello di far conoscere questa importante realtà, i suoi obiettivi, i suoi valori e le sue attività.

La serata, iniziata alle 20, si è svolta nella struttura del mercato coperto, dove le oltre 130 persone prenotate hanno potuto godere del cibo preparato e servito dai ragazzi dell’Osteria, coordinati dai numerosi e preziosi volontari. Prima di iniziare la cena, il sindaco Petrella ha portato i saluti dell’amministrazione, esprimendo la propria soddisfazione nel vedere così tante persone presenti.

A seguire, l’assessore Carta ha introdotto la serata, ringraziando tutti coloro che hanno partecipato alla sua organizzazione, in particolar modo il “Lions Badia Adige Po”, che ha sponsorizzato la cena. Successivamente, Marco Bardini – componente castelmassese del “Lions Badia Adige Po” – ha sottolineato la soddisfazione dell’associazione nell’aver contribuito alla realizzazione di una serata così importante. Per concludere, Dario D’Ambrosio dell’Osteria della gioia ha spiegato brevemente come si sarebbe svolta la serata. Il menù prevedeva vol-au vent ripieni, rustici con wurstel, pasticcio al ragù di carne, torta rustica alle verdure, torta rustica ai salumi, polpette di zucchine, lonza tonnata e, per concludere, dessert all’amaretto.

Prima del dessert, è stato presentato il libro “Osteria della gioia. Soul food: il cibo dell’anima” con l’autore Alberto Roccato. Nel libro è raccontata la nascita di questo sogno – nato quasi per caso dalla domanda di Roccato: “cosa posso fare per questi ragazzi?” – e ora divenuto l’Osteria della gioia. Al termine della serata è stato il momento della lotteria, organizzata dalla Proloco Castelmassa e diretta dal consigliere comunale Paolo Gilioli.

L’intero ricavato della cena e della lotteria è stato donato all’Osteria della gioia.

Un ringraziamento speciale va dato anche le fiorerie “Orchidea” di Barbara e Sonia e “Porticinfiore” di Alberta Sperandio, quest’ultima ha inoltre donato ai ragazzi dell’Osteria un girasole.

Tratto da "La Voce di Rovigo"

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